PARTE 5: RIFUGIO PERU’
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GIORNI 7 – 8 – 9
Venerdì 20 giugno
Oggi giornata di riposo. A pranzo andiamo coi ragazzi di Bormio a mangiare pachamanca e bere mille birre. Pomeriggio dedicato alla preparazione dei bagagli perché sabato si sale al rifugio Perù a circa 4600 metri.
Per cena andiamo a Huaraz dove ci concediamo un’enorme bistecca; al ritorno posto di blocco della polizia… che ci becca in sei sul taxi: 70 soles di multa.
Il ginocchio va un po’ meglio ma non è ancora a posto. Salirò al rifugio con tutta l’attrezzatura per tentare la vetta del Pisco ma chi lo sa… vedremo.
Sabato 21 giugno
Oggi si prova il ginocchio.
Per una serie di coincidenze ci troviamo in 8 italiani più le guide a salire su un combi con destinazione rifugio Perù.
Passando visitiamo anche la famosissima Laguna Llanganuco, molto grande e bella.
Voltaren e ginocchiera fanno il loro compito e alla fine non soffro nemmeno troppo. In poco più di due ore di comodo sentiero arriviamo al rifugio dove passiamo il pomeriggio giocando a carte e chiacchierando. Cena a dir poco sublime con torta salata, pollo con broccoli e sformato di patate; per dolce crespelle!
Il cuoco ci ha già avvisato che lunedì ci saranno lasagne per cena!
Problemi di quota per ora non ce ne sono e, anzi, non sembra nemmeno di stare così in alto.
Domani gli altri vanno alla Laguna 69 mentre io rimango al rifugio per non sforzare il ginocchio.
Se tutto va bene lunedì proviamo il Pisco.
Domenica 22 giugno
Per me oggi giornata di riposo mentre gli altri si fanno una passeggiata per vedere la famosa Laguna 69. Alla fine torneranno per pranzo visto che il tempo è cambiato in fretta; infatti fino a metà mattina splende un forte e caldo sole che, a quasi 4700 metri brucia come fuoco. Pian piano si rannuvola fino a ricoprire il cielo il cielo di un grigio che promette pioggia. Alla fine non pioverà ma rimarrà un freddo intenso.
La mia rodila oggi è andata benino ma fa ancora male; ho deciso che proverò con gli altri il Pisco… speriamo in bene visto che anche il meteo non sembra essere dei migliori.
Mi preoccupa un po’ la lunga morena che bisogna percorrere prima di raggiungere il ghiacciaio.
La sveglia è puntata alle 00.20 e qui son già le 20.
Dei tre rifugi peruviani questo è quello in cui ho mangiato meglio; il giovanissimo cuoco cucina veramente bene e non ti fa alzare mai da tavola con ancora la fame.
Domani sera lasagne per cena! Saranno sicuramente meritatissime.
DISLIVELLO
+900 metri circa
DIFFICOLTA'
E
TEMPI
2 ore la salita
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