domenica 20 dicembre 2009

Ciaspolata allo Spluga

DOMENICA 20 DICEMBRE 2009

In principio fu Suretta, poi Spadolazzo e infine Lago Nero allo Spluga; facciamo un passo indietro...
...è previsto un freddo bestia per questo weekend; Giamo mi convince che è ora di affilare le picche ma, il dubbio ci attanaglia, forse le "cascate" (in realtà salti d'acqua da principianti) non sono ancora in condizioni; poco male si ripiega sul Suretta, bellissima meta ammirata più volte e mai tentata da noi eterni debuttanti.
5 km prima di Spluga la strada è ancora chiusa e lo spazzaneve sta finendo di pulire... non si passa.
Ci cambiamo in macchina perché fuori fa -15° + windchill.
Prendiamo la cartina della zona, il manualetto di come uccidersi in Valchiavenna e decidiamo in un saggio ripiego sullo Spadolazzo.
In realtà non si parte da lì e la "normale" fa un giro allucinante che dovrei prendere una settimana di ferie... andando veramente a caso raggiungiamo il Lago Nero (posto sotto lo spadolazzo in prossimità delle miniere) che però è bianco e ricoperto di neve.
Per la serie "come raddrizzare una giornata iniziata veramente storta".
In chiusura una leggera beffa: vediamo il ghiaccio che dovevamo ramponare e... era in condizioni perfette :D
Poco male, il gioco è solo rimandato.

TRACCIA GPS















sabato 19 dicembre 2009

Voilè Mojo 166 splitboard 2010

Benvenuta piccina!

sabato 5 dicembre 2009

SPLITBOARD - Pian dei cavalli

SABATO 5 DICEMBRE 2009

Finalmente si inizia!
Dopo vari tentativi di falsa partenza fermati, per fortuna ancora in fase di progetto, si riesce a fare la prima uscita backcountry della stagione.
L'arpalombardia, misteriosamente, non emette il bollettino nivo che ci serve, quindi per sicurezza decidiamo per una gita tranquilla, facile e con dislivello abbastanza esiguo.
Visto che a fine ultima stagione abbiamo lasciato il cuore in Valchiavenna perché non andare a riprenderselo?
Da Isola si sale dolcemente, senza mai strappi, fino al Pian dei cavalli. La discesa è tranquilli, intervalla boschetti (sempre radi) a pendii di più ampio respiro.
Consiglio di tenere la sinistra (circa a metà) per evitare un palloso traverso verso la fine della discesa.
Bon e la prima è andata!
saluti

PARTENZA: Isola
DISLIVELLO: 850 metri circa
TEMPO: 2 ore la salita
DIFFICOLTA': MS


TRACCIA GPS






































sabato 28 novembre 2009

Monte Alben

SABATO 28 NOVEMBRE 2009

Ultimo weekend "autunnale", infatti da settimana prossima sono previste nevicate anche a quote relativamente basse (intorno ai 1000 metri).
Per la serie "ma si, tanto ci sono già stato e mi ricordo la strada" riusciamo a perderci per poi scoprire che, in realtà, il sentiero è quello giusto. Partendo dal passo di Zambla si risale abbastanza velocemente fin vicino al Bivacco Nembrini; da qui al passo la Forca il tragitto è breve. L'ultima parte si svolge su terreno poco più impegnativo e divertente. Giunti alla croce il Foppa mi offre del fantastico "misto esotico" e via in discesa fino alla macchina.
Il dislivello del giro è poco, si aggira intorno agli 800/850 metri, ma l'ambiente è bello... vale la pena di andarci.

TRACCIA GPS











sabato 21 novembre 2009

Passo dei Laghi Gemelli

SABATO 21 NOVEMBRE 2009

Dopo uno stop di qualche settimana a causa del solito dolore al ginocchio si torna per i monti!
Purtroppo la falsa partenza nevosa delle settimane passate mi obbliga a tenere lo snowboard ancora in cantina.
Per oggi decido una solitaria al Passo dei Laghi Gemelli che è sempre una meta che amo particolarmente.
Solitudine, lettore mp3 e via, supero i 1000 metri di dislivello in un batter d'occhio (circa eheheh)
Si incontra neve (molto poca) solo negli ultimi 100/200 metri, ma non crea alcun problema.
Saluti!

TRACCIA GPS










domenica 18 ottobre 2009

Pizzo del Becco

DOMENICA 18 OTTOBRE 2009

Probabilmente questo è l'ultimo weekend senza neve oltre 2000 metri, per settimana prossima preannunciano nevicate oltre i 1600/1700... bisogna quindi sfruttare bene l'ultima domenica prima dell'inverno vero. Da un po' di tempo mi gira per la testa l'idea di salire il Pizzo del Becco, poco distante il rifugio Laghi Gemelli (Carona - Valle Brembana).
Partenza decisamente mattutina da carona (-3°C) e in poco più di due ore siamo al rifugio Laghi Gemelli (temperatura stimata -5°C)... fa decisamente freddo e le pozze e fiumiciattoli sono tutti ghiacciati; i laghi invece non ancora.
Giunti al rifugio si compie un ampio semicerchio fino a portarsi al lago Colombo; si attraversa la diga e si prende a sinistra (segnalato) verso il sentiero che porta al lago del Becco e lago Marcio (volendo al lago Marcio, all'andata, si può già prendere questo sentiero e risparmiare un paio di km). Poco dopo si sale a destra (segnato) lungo un ripido sentiero che porta ad una pietraia caratterizzata da enormi massi. Il sentiero è ben segnalato e porta all'attacco della breve ferrata (un centinaio di metri di dislivello in tutto). Il tratto attrezzato risale un canale incassato e prosegue poi per facili placche fino ad una bocchetta (il tratto più impegnativo è all'uscita del canalino, comunque facile). Dalla bocchetta si prosegue a sinistra e, con un'ultima catena, si arriva alla croce di vetta.
Variante di discesa: giunti alla bocchetta si può proseguire dritti rimanendo sul versante nord e puntando verso il Passo d'Aviasco (che si può anche non raggiungere). Giunti ad un laghetto (non ricordo il nome) si devia a destra per tornare al lago Colombo... questa variante è tecnicamente più facile della ferrata ma più lunga (dalla vetta alla macchina sono circa 12km con la variante).

TRACCIA GPS (mancano gli ultimi 5 minuti di discesa)