martedì 30 dicembre 2008

Splitboard... Cima Grem Backcountry

SABATO 27 DICEMBRE 2008

Per oggi, causa rischio valanghe elevato, la scelta è la solita... il ripiego di ogni giornata salvabile ma non stupenda: Cima Grem.
Altra giornata di test della split; forse dovrei decidermi a provare i rampanti perché sono profondamente un cagasotto :D
Va beh, due dati e due foto, come sempre.

DISLIVELLO
+1100 metri
DIFFICOLTA'
MS
TEMPI
Oneta - Monte Grem: 3 ore











sabato 27 dicembre 2008

Splitboard... Timogno Backcountry (secondo giro)

VENERDI' 26 DICEMBRE 2008

Alle 9 passo in stazione a prendere Stefano che, dopo l'avventura peruviana, ha deciso di venire a farmi visita in questi giorni di festa, appena in tempo per smaltire i millemila pranzi pantagruelici delle feste.
Ma dove andare vista la tarda ora? Ok ok, un'idea devo pur farmela venire... Timogno!
Detto fatto e siamo agli Spiazzi di gromo (con le catene montate vista la nevicata notturna).
Partiamo con un freddo maestoso, qualcosa tipo -5° e arriviamo quasi in cima... da buon cagasotto ho preferito evitare l'ultimo zig-zag visto che era ghiacciato e buttava direttamente nel nulla più totale.
Appena partiti leggero boato e, sopresa, si stacca un bel lastrone sul lato sinistro del Timogno (la salita e discesa normali sono sul lato destro)... ci godiamo lo speccatolo della valanga spostandoci il più a destra possibile.
La neve è veramente molto bella, rovinata solamente da un fondo duro sotto 15 cm di polvere fine.
Rientro su pista.

DISLIVELLO
+900 metri circa
DIFFICOLTA'
MS
TEMPI
2.30 ore la salita
0.50 ore la discesa


























martedì 16 dicembre 2008

Taggati da splitboard.com

Una mia foto fatta al grande Giamo in discesa dal Salmurano è stata felicemente taggata in homepage dal sito di riferimento mondiale degli splittati... è ovviamente per noi un grandissimo onore!
www.splitboard.com
chi sa Giamo quanto se la menerà ora! :P

domenica 14 dicembre 2008

Burton S-Series 162 splitboard

BURTON S-SERIES 162 SPLITBOARD


Dopo averla provata due volte butto giù un paio di righe per chi fosse interessato al prodotto.
Piccola introduzione che chi non sapesse cosa è una splitboard: qualche anno fa un genio ha pensato "come risolvere il problema della faticosissima salita in neve fresca con le ciaspole per guadagnarsi una strepitosa discesa in powder?"; la risposta è stata la splitboard, uno snowboard tagliato per il lungo che permette di avere, in salita, due larghi sci (stile scialpinismo) e in discesa una tavola.
Il principio su cui si basa è semplice; il kit voilè permette un rapido spostamento degli attacchi da 'tour mode' a 'riding mode' (ovvero da salita in sci a discesa in tavola).

in questo video della voilè-usa trovate un esempio pratico di come funziona il tutto
VIDEO

Il kit della Voilè è composto dai pezzi che vedete in questa immagine. La parte centrale sui cui gira il mondo della splitboard sono le due lunghe placche con cordino, è infatti su queste che vengono montati gli attacchi e sono sempre queste che vengono sfilate e spostate per passare da un 'mode' all'altro.
Non temete, la split vi arriva già assemblata, non dovrete far altro che scegliere l'angolatura degli attacchi tramite un profilo di plastica contenuto nel kit e avvitare gli attacchi (posizione 0°) sulle piastre.




In questo altro video dellla Voilè potete vedere come si fa l'operazione di montaggio attacchi su piastra e regolazione angolatura
VIDEO
Una cosa fondamentale è ricordarsi che, una volta in giro per i monti, potrebbe essere veramente fastidioso e complicato cambiare angolatura agli attacchi, quindi conviene siate sicuri già degli angoli... non è una tavola per fare questo tipo di test! Gli attacchi vanno montati a 0° altrimenti non riuscireste ad utilizzarli in "tour mode".

Pelli, cosa sono? Le pelli di foca sono in realtà di materiale plastico (ma va?!?) e permettono allo sci di fare attrito su neve (fresca, molle e dura) sono in un senso... chi fa scialpinismo sa di cosa parlo... praticamente lo sci scivola in avanti ma non indietro. Una volta arrivata in cima e levate le pelli vi conviene, per comodità, ripiegarle ognuna su se stessa evitando di sporcarle di colla (stanno attaccate alla base dello sci appunto tramite un collante). Una volta a casa staccate e fatele asciugare (attenzione a non riempire la colla di sporcizie varie!); quando asciutte converrebbe riattaccarle ad un pezzo di carta/plastica e non più su se stesse.
Tenete presente che la colla sulle pelli non è eterna, ma si trova facilmente in commercio nei negozi di scialpinismo.

Col kit, nel nostro caso, sono presenti anche gli ottimi rampanti (o ramponi), indispensabili in casi di ghiaccio.
Si montano, ovviamente, solo in 'tour mode' esattamente come si montano le piastre.





Che altro dire? La tavola si comporta benissimo in "riding mode", non si nota alcuna sostanziale differenza tra la split e una tavola normale. In powder immacolata dà il meglio di se stessa e si gode come caimani, in stradine con neve dura o gobbe soffre un po' ma permette sempre una discesa divertente, controllata e sicura.
La tavola si fa facilmente guidare, è molto reattiva (anche nei suoi 162 cm che non sono pochissimi... oddio io avrei preso una 168 potendo) e perdona un bel po' di errori di portamento.
In 'tour mode' bisogna prenderci la mano, le ciaspole permettono di affrontare direttamente pendii molto più ripidi ma con la split si risparmia molta fatica; imparare a fare i cambi di direzione degli zig-zag richiede il suo tempo (infatti noi regolarmente cerchiamo di ammazzarci) ma nulla è impossibile.
Si soffre forse un po' dove la pista da scialp è ghiacciata e più stretta (gli sci da scialp sono molto più sottili degli sci split).
Direi che per ora non c'è niente altro da dire, se non che io e giamo siamo due felicissimi possessori di Burton S-Series 162 e pienamente soddisfatti della spesa.
Mi raccomando, non siate eterni cazzoni, PALA, ARVA, SONDA e, se possibile, CASCO e PARASCHIENA... SEMPRE! A farsi male ci vuole un attimo, a crepare anche meno... ad aggiustarsi ci vogliono anni o magari nemmeno una vita intera basta.

Ed ora un ringraziamento doveroso a Andrea di Unicosport che non smetterò mai di ringraziare per avermi fatto da tramite per la splitboard. Serio, affidabile, competente, disponibile... se avesse le tette probabilmente lo sposerei ahahah
Si è sbattuto veramente tantissimo per trovarmi la tavola e risolvere qualche casino di spedizione.
Spedisce in tutta italia, almeno credo, quindi non avete scuse: se avete bisogno di qualunque materiale da snowboard (e non solo, guardate il sito!) affidatevi a lui ;)

lunedì 8 dicembre 2008

Splitboard... Salmurano Backcountry

LUNEDI' 8 DICEMBRE 2008

Oggi è un grande giorno. Dopo un periodo caldo in cui di snowboard non c'è traccia nei miei ricordi, Giamo ed io ci riuniamo per quella che è la nostra più grande passione: la powder!
Tutti e due freschi di splitboard (Burton S-Series 2009 162cm) decidiamo di andare a fare il Salmurano da Pescegallo (val Gerola).
La gita è abbastanza semplice da farci prendere la mano con questi de attrezzi strani che ci ritroviamo ai piedi... nel giro di un'oretta siamo abbastanza sciolti nei movimenti da non ucciderci ad ogni cambio di direzione.
Neve ce n'è un botto e salendo cerchiamo già la line adi discesa, possibilmente con neve immacolata.
Breve sosta in cima per mettere la tavola da posizione 'walk' a 'ride', un tea caldo alla cannella (che roba gheissima ahahah) e via in discesa verso un canale che, dopo 10 minuti, avrà solo le nostre due tracce in una neve che dire fantastica è poco.
Metà discesa ce la godiamo su una powder di prima qualità, condecendoci anche qualche foto; l'altra metà ci accontentiamo di una neve un po' tritata ma comunque divertente.
Che dire? La splitboard è una figata totale, sicuramente non da fighetti che temono di maltrattarla... è un gioco e va giocato! Se avete paura di rovinarla non è la tavola che fa per voi (e forse non avete capito un cazzo ahahah)
Bon il solito riassunto con relative foto.

DISLIVELLO
+850 metri circa
DIFFICOLTA'
MS (BS per il canale)
TEMPI
2.30 ore la salita
0.45 ore la discesa (così ad occhio)



















































aggiungo un paio di foto fatte dal giamo altrimenti mi si vede mai :P