domenica 22 agosto 2010

Pizzo del Diavolo di Tenda

DOMENICA 22 AGOSTO 2010

Dal rifugio Calvi si torna indietro 20 metri dove a destra (faccia a valle) parte il sentiero 225 per il rifugio Brunone (se non ricordo male è segnato anche il rifugio Longo). Il sentiero perde circa 100 metri di quota fino a giungere in vista di una caratteristica cascata (fiume Brembo) avente sfondo il Diavolo e Diavolino. Risaliti oltre la cascata si giunge in un ampio pianoro dove si riattraversa un torrente (volendo c'è anche un ponticello) seguendo la traccia di sentiero (senza numero ma con bolli) che porta alla Bocchetta del Podavit.
Da qui parte la cresta che in circa 250 metri giunge alla cima; in alcuni punti è leggermente esposta e il passo più duro si ha proprio all'inizio... se passate quello continuate pure senza timore, il peggio è fatto! Si tratta di una placchettina (io che non arrampico da anni la potrei, forse erroneamente, gradare II... prendete però con le pinze questa valutazione). Il resto va via liscio, occhio solo a non perdere i bolli (anche se ce ne sono un bel po') e attenzione alla roccia che non è proprio delle migliori.
Volendo in discesa si attraversare fino al rifugio Longo e completare l'anello tornando a Carona (noi siamo tornati al rifugio Calvi per riprendere parte degli zaini)
Salita veramente consigliata, ambiente spettacolare e ottima vista dalla cima.

DISLIVELLO: 1000 metri (la sola salita dal rifugio)
LUNGHEZZA: 5.5 km (la sola salita dal rifugio)
DIFFICOLTA': F
TEMPO: 3 ore (la sola salita dal rifugio)
NOTE: attenzione in cresta, il primo passo di placchetta è quello più delicato, passato quello le difficoltà diminuiscono

TRACCIA GPS

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SLIDESHOW

1 commento:

Midanno ha detto...

ah, che bei posti... ci tornerei ben volentieri!!