SABATO 27 FEBBRAIO 2009
Arrivati a Cogne il venerdì sera possiamo permetterci una sveglia non troppo presto... per fortuna.
Dopo la colazione di spostiamo ad Epinel con l'idea di fare la cascata "Lacrime per Carla" e "Mani fredde". Sul sentiero di avvicinamento c'è veramente un sacco di neve e una debolissima traccia... morale della favola, dopo quasi due ore non siamo all'attacco e sprofondiamo fino all'ombelico!
Torniamo sui nostri passi e proviamo qualche cascata di facile accesso in zona Moline (l'accesso si ha nei pressi di una scaletta di ferro che scende verso il fiume proprio a Moline... quindi lato destro salendo verso Lillaz).
Le due cascate sono facili e brevi (II per 35 metri circa l'una). Sosta su alberi o guardrail.
Come inizio per levare la ruggine alle picche (visto il mio livello infimo) direi che va più che bene!
Solo una nota: attenzione al sentiero sul lungofiume perché ad un certo punto è interrotto per alcuni metri e costringe a dei numeri da equilibrista per superare una pozza d'acqua :D
Ecco un paio di foto (grazie Stefano!)
1 commento:
AHAHAHAHAHHA...sei troppo un ghei! ;O)
bello, c'è un sacco di neve...quand'è che mi porti a fare un canalino orobico? devo togliere la ruggine dalle picche anch'io...ehehhehe
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